Pavimento in cemento e riscaldamento a pavimento sono un abbinamento perfetto per dare nuova vita agli ambienti di casa, dal living al bagno, dalla cucina alla zona notte. Il riscaldamento a pavimento infatti, unisce l’ottimo potere energetico all’effetto di pulizia dato dall’assenza dei termosifoni che, per alcuni, possono risultare poco gradevoli.
Vuoi saperne di più sul sodalizio fra pavimento in cemento e riscaldamento a pavimento? Andiamo con ordine.
Continua a leggere per scoprire tutto quello che c’è da sapere.
Pannelli radianti
A cosa ci si riferisce con il termine “riscaldamento a pavimento”?
Il cosiddetto riscaldamento a pavimento, o riscaldamento a pannelli radianti, è un impianto termico che si basa su una serie di tubi a serpentina dal diametro ridotto, al cui interno passa l'acqua. Le serpentine e le spirali hanno uno spessore di circa 2-3 mm e, una volta completato, l’impianto occupa circa 4 cm di spessore totale. L’acqua che scorre nelle serpentine, in inverno raggiunge la temperatura di circa 40°C mentre in estate, se l’impianto viene utilizzato anche per il raffrescamento degli ambienti, l’acqua ha una temperatura di mandata di circa 10 °C.
Il successo del sistema di riscaldamento a pannelli radianti si deve da una parte al buon rendimento in termini energetici, grazie alla attenta diffusione del calore, e dall’altra dall’effetto estetico. Infatti, l’assenza di terminali per il riscaldamento è molto apprezzata, soprattutto in ambienti interni dal design moderno e minimal.
E non è tutto: i pannelli radianti, o per meglio dire le serpentine che compongono l’impianto, possono essere posati anche su superfici verticali e sul controsoffitto. Generalmente la scelta è sempre quella di posare i pannelli radianti a pavimento, dato che in questo modo si ottiene la migliore distribuzione del calore all’interno dell’ambiente, cosa che avviene in maniera più ridotta con i pannelli radianti a parete e a soffitto.
Pannelli radianti a pavimento e impiego del microcemento
I pannelli radianti a pavimento sono, difatti, costituiti da una serie di serpentine posate ad arte dall’idraulico, al cui interno passa l’acqua. Negli ultimi tempi i pannelli radianti a pavimento sono sempre più utilizzati sia nelle nuove costruzioni che nelle ristrutturazioni di abitazioni, strutture ricettive ecc.
La procedura prevede che l'impianto venga installato sopra il massetto, su una soletta portante isolante. Una volta montate le serpentine, è possibile procedere con la posa del pavimento.
Negli ultimi anni, per abbassare i costi d'installazione sono nati sistemi con tubi molto sottili che possono essere poggiati sul pavimento già esistente. In questo caso l'impianto si posa su un materiale autolivellante che ricopre il rivestimento. Sopra il massetto, andrà a posarsi il pavimento in microcemento.
Il pavimento in cemento continuo Isoplam® è un’ottima soluzione per la posa da effettuare sopra il riscaldamento a pavimento. Questo materiale, infatti, garantisce un’ ottima conducibilità termica, assicurando quindi la corretta funzionalità dei pannelli radianti.
La linea Microverlay® di Isoplam®, grazie al suo bassissimo spessore, è la soluzione ideale per rinnovare gli ambienti senza la necessità di rimuovere o demolire le superfici esistenti. Infatti, le ottime doti di aderenza permettono al microcemento di essere applicato su qualsiasi tipo di materiale.
Inoltre, il microcemento è anche altamente compatibile con il sistema di riscaldamento a parete. Resistente al medio traffico e impermeabile, il microcemento di Isoplam® può rivestire pavimenti e pareti, in qualsiasi ambiente della tua casa.
Senza dimenticare che l’assenza di fughe o giunti rende Microverlay® una superficie continua igienica, antibatterica ed estremamente facile da pulire.
Pavimenti per riscaldamento a pavimento, quali scegliere
Quale è il miglior pavimento per riscaldamento a pavimento?
Come dicevamo, il pavimento in cemento è ottimo per un impianto di riscaldamento a pannelli radianti, sia installato ex novo su massetto, sia realizzato su pavimentazione esistente.
I pavimenti in microcemento presentano diversi vantaggi quando abbinati ai sistemi radianti, sia in riscaldamento che in raffrescamento.
Il primo vantaggio è relativo alla resistenza termica dei prodotti, legata anche al loro spessore: i pavimenti in microcemento infatti sono realizzati con materiali ad elevata conducibilità termica e a ridotto spessore, flessibili.
Ciò concorre al raggiungimento di una bassissima resistenza termica del rivestimento che si traduce in altri due vantaggiosi aspetti:
- risparmio energetico - con il rivestimento in microcemento è possibile utilizzare una temperatura di mandata dell’acqua all’interno delle tubazioni più bassa, rispetto alle temperature necessarie con altri materiali usati per la pavimentazione;
- bassissima inerzia - ovvero una maggior rapidità nell’ ottenere il riscaldamento e il raffrescamento che necessiti per il tuo ambiente.
Il microcemento Microverlay® di Isoplam® ti garantisce quindi una perfetta distribuzione del calore, permettendoti al tempo stesso di puntare su un effetto estetico mozzafiato, dato dal pavimento continuo e senza fughe.
Con Microverlay® potrai personalizzare ogni dettaglio della tua pavimentazione, dal colore, all’effetto e al tipo di finitura, armonizzando le tue superfici al meglio con il design interno.
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