Che cosa sono i pavimenti industriali a basso spessore?

Pavimenti industriali a basso spessore: le soluzioni Isoplam per la tua attività

Il calcestruzzo è il materiale principe delle pavimentazioni industriali. Viene utilizzato per le sue importanti qualità meccaniche e di resistenza: la superficie di un’azienda siderurgica, elettrica, metalmeccanica, così come quella di un centro di logistica, è sottoposta costantemente ad un traffico ad alta intensità, ad urti e soprattutto al passaggio di mezzi pesanti. Sapevi che un pavimento industriale generalmente resiste alla compressione di carichi superiori ai 500 kg/cm²?

Tuttavia, proprio per il continuo stress a cui sono sottoposte, tali superfici sono destinate nel tempo ad usurarsi. In questi casi è necessario riprogettarle da capo? Una soluzione per porre rimedio al loro deterioramento è rappresentata dai pavimenti industriali a basso spessore.

Che cosa sono i pavimenti industriali a basso spessore?

I pavimenti industriali a basso spessore sono un cemento premiscelato che viene applicato su superfici già esistenti. Tutto ciò è possibile grazie al loro spessore estremamente ridotto. Nel catalogo Isoplam troverai la pastina in cemento Pavilux Overlay, la quale si caratterizza per le sue stupefacenti dimensioni comprese tra 1 e 2,5 centimetri.

Il composto è stato ideato nei laboratori di ricerca Isoplam ed è costituito da un mix attentamente selezionato di cemento, sabbia silicea e quarzo tedesco purissimo in curva granulometrica bilanciata, addittivato con speciali agenti antiritiro, fibre e pigmenti inorganici.

Il risultato finale è un calcestruzzo premiscelato che fa della versatilità la sua caratteristica migliore. Può essere utilizzato per ripristinare vecchie pavimentazioni, così come per dar vita a nuove superfici in stile cementina liberty.

La sua applicazione non è limitata quindi agli ambienti industriali, ma può essere sfruttata anche in ambito civile. Ad esempio, levigando la sua superficie, si può ottenere un elegante finitura simile al terrazzo veneziano. Inoltre, Pavilux Overlay può essere utilizzato per rinnovare sia gli ambienti interni, sia quelli esterni.

Come viene realizzato un pavimento industriale a basso spessore?

Osserviamo ora da vicino le modalità con cui Pavilux Overlay viene applicato per creare pavimenti industriali a basso spessore.

Dopo aver reso omogenea la superficie esistente tramite un’operazione di levigatura, i tecnici Isoplam applicheranno Cement Primer. Si tratta di un primer specifico per i supporti in calcestruzzo che viene adoperato come fondo di aggancio per le pavimentazioni industriali a basso spessore.

Una volta completato questo primo step si passerà alla stesura di Pavilux Overlay. Il composto cementizio è presente in ben 35 colorazioni che vanno dal Red Mountain al Blue Caribbean, dal Deep Green al Taupe. L’ampia gamma di nuance a disposizione permette di adattare Pavilux Overlay ad ogni contesto: dallo stabilimento industriale fino ad un elegante negozio.

In seguito alla stesura del cemento premiscelato si proseguirà alla lisciatura della superficie affidandosi all’efficacia delle macchine frattazzatrici Isoplam movimentata da personale qualificato. Se la destinazione d'uso della nuova pavimentazione è di tipo industriale, dopo qualche giorno verrà applicata Plam Sealing/O, una speciale resina antipolvere ravvivante che protegge la superficie da macchie e sporco. Nel caso si volesse invece realizzare Pavilux Overlay in ambiti civili o commerciali per ottenere un pavimento esteticamente raffinato, dopo 30 giorni la superficie verrà levigata e lucidata, infine si applicherà Metallic Wax o Plam Poly Wax.

Il primo è una cera protettiva autolucidante che assicura un effetto brillante al nuovo rivestimento, mentre il secondo è una cera poliuretanica antipolvere opaca a base acqua. Quest’ultima è ideale per proteggere i pavimenti industriali a basso spessore dalle macchie e dall’usura. Inoltre, non sfoglia e non ingiallisce.

Quanto costa un pavimento industriale?

La creazione di un classico pavimento industriale in calcestruzzo costituisce un’operazione piuttosto impegnativa e non particolarmente economica. Questo perché la superficie, che ha uno spessore compreso tra i 10 e i 25 centimetri, deve assicurare tutte quelle importanti capacità di resistenza che abbiamo avuto modo d’osservare nei paragrafi precedenti.

La pavimentazione in calcestruzzo poi, deve rispettare degli standard imposti dalle normative europee al fine di garantire la sicurezza sui luoghi di lavoro. Tutte queste caratteristiche fondamentali per una superficie industriale fanno inesorabilmente lievitare i costi di realizzazione. Quindi, quanto costa un pavimento industriale?

Il suo prezzo si aggira tra i 50 e gli 70 euro al metro quadro. Rinnovare invece i vecchi pavimenti usurati della tua attività con Pavilux Overlay ti permetterà di risparmiare gli onerosi costi di demolizione, di smaltimento o di riprogettazione della nuova pavimentazione industriale.

Non solo pavimenti industriali a basso spessore: alla scoperta del sistema Pavilux

I pavimenti industriali a basso spessore sono solo una “faccia della medaglia” dell’innovativo sistema Pavilux ideato da Isoplam in oltre 40 anni di attività nel settore del calcestruzzo.

L’azienda si occupa da sempre della realizzazione di pavimentazioni industriali capaci di coniugare facilità di posa, estrema resistenza, bellezza ed un inconfondibile tocco di Made in Italy. All’interno del catalogo Isoplam troverai una serie di prodotti pensati per soddisfare ogni tua esigenza in materia di pavimenti industriali.

Potrai scegliere tra diversi indurenti superficiali in calcestruzzo con specifiche caratteristiche di resistenza e durezza, tra i quali spiccano quelli al quarzo sferoidale tedesco e corindone (Pavilux Crystalquarz e Pavilux Corundum D9), in grado di assicurarti un’elevatissima resistenza all’attrito ed agli impatti accidentali. Al tempo stesso potrai optare per pavimenti al quarzo sferoidale tedesco e acciaio (Pavilux Acciaio) capaci di contrastare la formazione di scintille e di conseguenza incendi.

Tutte le materie prime e prodotti Isoplam sono marcati CE, in conformità ai criteri generali stabiliti dalle direttive dell’Unione Europea. Isoplam è un’azienda con sistema di Gestione Qualità Certificato UNI EN ISO 9001:2015 ed è socia Green Building Council Italia, ente che garantisce il rispetto di rigidi criteri di sicurezza ed ecosostenibilità.

Tutto ciò per garantirti miscele cementizie sinonimo di qualità ed affidabilità. Con Isoplam sei sempre in buone mani!