Ti sei accorto che il tuo pavimento in cemento ha delle crepe e non sai come intervenire? Niente panico, scopriamo insieme perché si formano le crepe nei pavimenti e come intervenire al meglio.
Crepe dei pavimenti in cemento: cosa sono
Quando si decide di optare per un pavimento in cemento, il grande ostacolo che può presentarsi riguarda la possibilità di formazione delle crepe nei pavimenti.
Ma perché il cemento si spacca e appaiono queste fessurazioni?
Il calcestruzzo è un materiale ottimo per la realizzazione di pavimentazioni continue, soprattutto in ambienti industriali, ma con un limite estetico, che è proprio dato dalla formazione delle crepe. Queste fessurazioni antiestetiche possono essere prodotte da vari fattori. Vediamo nello specifico in cosa consiste questo fenomeno.
Crepe dei pavimenti in cemento: le principali cause
Una delle principali cause della formazione di crepe dei pavimenti in cemento è la mancata desolidarizzazione degli spiccati in elevazione dal massetto in calcestruzzo.
In pratica, tutti gli elementi presenti nel pavimento, limitano i normali movimenti del calcestruzzo.
Stiamo parlando di tombini, canali di scolo e altro, nel caso di pavimentazioni esterne e in particolar modo di tubazioni e colonne per quanto riguarda le pavimentazioni interne.
La presenza di questi elementi innesca delle tensioni all’interno del materiale che portano alla formazione di crepe nel cemento.
Un’altra causa ricorrente della formazione delle crepe è l’errato dimensionamento dei giunti di contrazione o giunti di controllo che vengono realizzati mediante dei tagli sul pavimento ancora fresco. Quando si sceglie d'installare un pavimento in cemento, è buona norma dimensionare correttamente i giunti di dilatazione, in base alle dimensioni del pavimento stesso. Questi, infatti, sono in grado di assorbire i normali movimenti del calcestruzzo, prevenendone la fessurazione.
Anche l’eccessiva presenza di acqua nell’impasto del calcestruzzo al momento della posa può essere causa della formazione di crepe. Ciò accade perché una maggiore quantità di acqua all’interno dell’impasto comporta un maggiore ritiro di materiale durante la fase di asciugatura, che già di per sé è un momento delicato che può portare alla formazione di crepe.
Un altro fenomeno che può portare facilmente alla formazione di crepe nel pavimento in cemento è riconducibile agli agenti atmosferici: infatti, se durante le fasi di asciugatura del pavimento in cemento si registra una eccessiva temperatura dell’aria, questo potrebbe portare a una evaporazione troppo rapida dell’acqua dall’impasto, causando la formazione di crepe.
Anche l’armatura del massetto è fondamentale: un errato posizionamento della rete elettrosaldata concorre alla formazione di fessurazioni e cavillature, come pure la mancata o scorretta disposizione delle verghe di ferro agli spigoli di elementi verticali come pozzetti o colonne.
Se quelli che abbiamo visto fino a ora sono fenomeni riconducibili alle fasi di posa del pavimento, non dobbiamo dimenticare che le crepe nel pavimento in cemento si possono formare anche nel caso in cui, in fase di progetto, non sia stato utilizzato un materiale idoneo a resistere alla normale attività lavorativa.
Specialmente nel caso di pavimenti industriali, infatti, la corretta progettazione del materiale da utilizzare in impasto con la corretta portata è fondamentale per prevenire la formazione di crepe date dall’usura quotidiana.
Come riparare le crepe nei pavimenti in cemento?
Come abbiamo visto, la formazione delle crepe nel pavimento in cemento è un fenomeno molto comune, che rende esteticamente meno gradevoli i pavimenti ma che non è indice di problemi strutturali.
Ma come sbarazzarsi di queste antiestetiche fessurazioni nel pavimento?
Grazie all’utilizzo di resine e malte cementizie specifiche, è possibile riparare le crepe e ottenere un pavimento in cemento nuovamente liscio e uniforme.
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