Ristrutturare è sinonimo di “vita nuova” per la tua casa. Tuttavia, dietro a ogni rinnovamento si nascondono innumerevoli grattacapi. Nella progettazione della nuova veste per la tua abitazione devi tenere in considerazione tutta una serie di dettagli: come ottimizzare al meglio gli spazi, come ricreare il design dei tuoi desideri, quali arredi abbinare e infine anche che tipo di manutenzione richiede il materiale scelto per le tue superfici. Ad esempio, ti sei mai chiesto come pulire il microcemento?
Isoplam si occupa di pavimenti in microcemento da oltre 40 anni mettendo a tua disposizione tutta una serie di prodotti in grado di soddisfare ogni esigenza anche in tema di pulizia. I vantaggi del microcemento sono innumerevoli: ti consigliamo di dare un’occhiata alle creazioni presenti sul sito per farti un’idea delle potenzialità di questo materiale unico nel suo genere.
I vantaggi del microcemento
Perché scegliere il microcemento come materiale principe per la ristrutturazione della tua casa? I motivi sono svariati. Nella lista delle sue qualità inseriamo la capacità di ridurre i costi e le tempistiche per rimodernare gli ambienti racchiusi tra le mura domestiche.
Nel catalogo di Isoplam troverai Microverlay, il microcemento a basso spessore (appena 3 millimetri), in grado di essere applicato su qualunque genere di supporto, compreso piastrelle e cartongesso. Tradotto significa che è possibile ricoprire le superfici già esistenti senza bisogno di ricorrere ad alcun opera di demolizione.
Inoltre, grazie alla sua facilità di applicazione e alle sue proprietà, Microverlay si adatta a qualunque spazio: soggiorno, camera da letto, cucina e anche il bagno. La versatilità del materiale non va certamente a discapito dell’estetica: attraverso le soluzioni Isoplam puoi ricreare ogni stile senza alcuna difficoltà e con risultati che non passeranno certamente inosservati. Si passa dall’effetto marmo all’eleganza del terrazzo alla veneziana, dal contemporaneo e “arrugginito” effetto corten alla creatività dei cementi stampati.
Parlando di vantaggi è doveroso citare anche la semplicità delle operazioni di manutenzione. A questo punto è giunto il momento di rispondere alla domanda iniziale: come pulire il microcemento?
Come pulire il pavimento in microcemento?
Attraverso il microcemento prendono forma superfici continue prive di fughe. Tale caratteristica è senza ombra di dubbio un plus in materia di igiene e sicurezza. L’assenza di fughe riduce l’accumulo di polvere e soprattutto la proliferazione di pericolosi batteri. Proprio per questo motivo il microcemento è sempre più usato nei locali aperti al pubblico.
Nella riflessione su come pulire il microcemento è necessario contemplare due fasi distinte: quella immediatamente successiva alla posa del pavimento e quella in cui il materiale risulta ormai consolidato.
Come pulire il microcemento subito dopo la posa?
Una volta realizzate le superfici è necessario rispettare i tempi di maturazione del microcemento, i quali sono stimati in circa 28 giorni. Prima di tale scadenza il pavimento risulta non ancora completamente indurito e di conseguenza potrebbe venir danneggiato o graffiato.
In attesa della maturazione della miscela cementizia è quindi fondamentale seguire alcune semplici regole:
- Prestare la massima attenzione nel montare gli arredi (in ogni caso è raccomandato far maturare completamente la superficie) e non far stanziare oggetti sulla pavimentazione. Infatti, un’errata maturazione del pavimento comporterà, anche a distanza di giorni, la fuoriuscita di antiestetiche macchie;
- non trascinare alcun oggetto sulla pavimentazione;
- prestare massima attenzione a non rovesciare nulla sulla superficie. Sostanze come olii, profumi, grassi, stucchi, malte e vernici potrebbero compromettere irrimediabilmente il pavimento in microcemento;
- camminare sulla nuova superficie solo con scarpe pulite.
La manutenzione a microcemento consolidato
Come pulire il microcemento quando la superficie risulterà asciutta e solida? Prima di vedere nel dettaglio come effettuare le operazioni di pulizia, si consiglia di prendere delle piccole precauzioni che ti aiuteranno a preservare nel tempo l’estetica delle nuove pavimentazioni. Quali sono?
- utilizzare tappeti in cotone o fibre naturali. Quelli in gomma o in fibre sintetiche potrebbero rilasciare sostanze oleose e macchiare la superficie;
- mettere dei feltri antiurto sotto le gambe di sedie, tavoli e scrivanie per scongiurare fastidiosi graffi;
- quando si rovescia per errore del caffè, del sugo o del vino è necessario rimuovere le macchie quanto prima. Infatti, queste sostanze, se lasciate depositare, potrebbero intaccare la protezione superficiale del pavimento;
- per la pulizia evitare l’utilizzo di prodotti a base di acido cloridrico, acetone o alcol, in quanto, a cause delle loro proprietà corrosive, rovinerebbero il pavimento.
Dopo aver preso nota di questi piccoli, ma importanti accorgimenti è tempo di passare alla pratica. Quali prodotti utilizzare per pulire i pavimenti in microcemento?
I prodotti per la pulizia del microcemento
Tra i prodotti presenti nel catalogo Isoplam potrai trovare il detergente WOW, studiato appositamente per la pulizia delle superfici decorative cementizie. Si tratta di un detergente alcalino molto delicato, assolutamente non corrosivo, che non produce schiuma. Inoltre, non necessita di risciacquo, non lascia aloni e si asciuga velocemente.
Quindi, come pulire il microcemento? Dopo aver aspirato la polvere e lo sporco presente, dovrai diluire un tappo di detergente WOW in circa 10 litri di acqua tiepida. A questo punto potrai pulire il pavimento con un mocio o panno in microfibra. Il pulitore proposto da Isoplam è adatto per qualunque superficie decorativa cementizia, anche per la pulizia di una doccia in cemento resina.
Per la pulizia di negozi e attività commerciali, dove lo sporco è decisamente più intenso rispetto a un’abitazione privata, il consiglio è quello di utilizzare quotidianamente il detergente Wow diluendo due tappi al posto che uno.
Ridare lucentezza al microcemento con la cera
Per mantenere il livello di lucentezza sempre ottimale è possibile anche effettuare dei lavaggi con un detergente cerato. Anche in questo caso Isoplam ha creato un prodotto ad hoc per svolgere al meglio tale operazione: si tratta di Wax Clean, un pulitore a base acqua per pavimenti cerati, in cemento industriale, cemento levigato e microcemento.
Il prodotto deterge e dona luminosità alle superfici decorative in calcestruzzo. Inoltre, genera un velo protettivo capace di aumentare la resistenza della superficie all’abrasione e allo sporco.
Wax Clean va utilizzato dopo aver precedentemente pulito il pavimento con il detergente Wow. La modalità d’uso prevede la diluzione di un litro di prodotto in circa 10 litri in acqua tiepida. Per le superfici abitative caratterizzate da uno sporco leggero la pulizia con la cera può essere effettuata 3-4 volte all’anno, mentre per quelle commerciali l’ideale sarebbe una volta al mese.
La manutenzione straordinaria del microcemento
A distanza di diversi anni dalla realizzazione di una pavimentazione in microcemento può essere necessario un intervento di manutenzione straordinaria per rimuovere i vecchi strati di cera accumulati. Come fare?
Nel catalogo di Isoplam è presente Wax Remover, ovvero un decerante appositamente studiato per rimuovere la cera senza intaccare le superfici decorative. Può essere utilizzato con qualunque superficie decorativa cementizia. Il prodotto va diluito con acqua calda per poi lasciarlo agire sulla pavimentazione per circa 5-10 minuti.
Dopodiché, si prosegue passando uno spazzolone ed aspirando i liquidi residui con un macchinario aspiraliquidi o degli stracci puliti. Infine, si passa al risciacquo seguito da un nuovo lavaggio con Wax Clean per conferire alla superficie un nuovo strato di cera protettiva.
Insomma, le operazioni di manutenzione ordinaria e straordinaria non sono per nulla impegnative. Se hai ancora dei dubbi in merito, o per qualunque altra informazione, contatta l’ufficio tecnico di Isoplam: troverai tutte le risposte alle tue domande in breve tempo!
